Intelligenza Artificiale per il Patrimonio Culturale
Coordinatori
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Rossana Damiano
Università degli Studi di Torino
Coordinator
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Stefano Ferilli
Università degli Studi di Bari
Coordinator
Ambito e Obiettivi
Il gruppo di lavoro si propone di riunire ricercatori, policy maker, professionisti e operatori del settore per approfondire le principali tematiche relative all'applicazione dell'Intelligenza Artificiale al patrimonio culturale. In particolare, mira a sostenere la ricerca interdisciplinare e multidisciplinare sul patrimonio culturale tangibile e intangibile, promuovendo l'uso di modelli, metodologie e strumenti di Intelligenza Artificiale per lo studio, la ricerca, la conservazione e la diffusione dei contenuti CH.
Allo stesso tempo, il gruppo di lavoro incoraggerà la discussione sugli aspetti etici e di sostenibilità coinvolti nella gestione, valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale, con un focus specifico sul coinvolgimento di tutti i tipi di stakeholder, in modo da rappresentare le diverse prospettive e comunità coinvolte nelle pratiche di CH.
Il gruppo di lavoro porrà inoltre l'accento sullo scambio di esperienze e sul trasferimento di buone pratiche all'interno della vasta e variegata comunità che ruota attorno all'informatica per i beni culturali e all'Intelligenza Artificiale, con l'obiettivo di estendere a livello nazionale e internazionale i risultati raggiunti da progetti, casi di studio e applicazioni.
Negli ultimi due decenni l'avvento delle tecnologie digitali su larga scala ha aperto la strada all'applicazione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale allo studio, alla conservazione e all'accessibilità del patrimonio culturale. Da un lato, la disponibilità di dati digitali può far progredire lo studio del patrimonio, migliorando la nostra comprensione del passato e la nostra capacità di conservarlo e trasmetterlo alle nuove generazioni; dall'altro, può ridurre il divario tra il patrimonio e il suo pubblico, portando il patrimonio al ruolo di motore del progresso culturale e sociale previsto dalla Convenzione FARO dal 2005.
Nel settore dei beni culturali, lo sviluppo di applicazioni richiede solitamente il coinvolgimento di un team interdisciplinare ed è spesso vincolato a formati e paradigmi standard elaborati da istituzioni nazionali e internazionali. Questo approccio multidisciplinare rappresenta, allo stesso tempo, una sfida e un'opportunità per l'Intelligenza Artificiale, poiché richiede l'elaborazione e la formalizzazione di modelli originali, il perfezionamento di strumenti e tecnologie esistenti e la creazione di nuovi.
Le aree generali e gli argomenti di interesse includono (ma non si limitano a):
- Sistemi di gestione intelligente in CH
- Paesaggi culturali e turismo culturale
- Acquisizione, conservazione e restauro
- Tecniche di visualizzazione e realtà aumentata
- Gestione di dati multimediali e multilingue
- Gamification e Storytelling in CH
- Applicazioni per musei e mostre
- Biblioteche e archivi in CH
- Conservazione e accessibilità a lungo termine
- Strumenti per l'educazione, la documentazione e la formazione
- Apprendimento e ragionamento automatici su dati CH
- DRM e questioni legali
- Linee guida sociali, professionali ed etiche
- Rappresentazione ed elaborazione del patrimonio immateriale
- Ontologie e vocabolari del patrimonio culturale
- Dati collegati e grafi di conoscenza per i beni culturali
- Tecnologie linguistiche per i beni culturali
- Reti sociali semantiche nei dati del patrimonio culturale
- Elaborazione dei documenti
- Accessibilità e inclusione nel CH
- Estrazione e indicizzazione dei contenuti di CH
- Gestione del flusso di lavoro nei Beni Culturali
Iniziative ed Eventi
L'occasione ufficiale di incontro e scambio di idee per i membri del gruppo è costituita dal workshop annuale organizzato in concomitanza con il Congresso dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale (https://ai4ch.di.unito.it/), i cui atti sono pubblicati nella serie CEUR.
E' attiva una collaborazione con IRCDL (The Conference on Information and Research science Connecting to Digital and Library science , già "Italian Research Conference on Digital Libraries"), attiva dal 1995.
Si intende creare sinergie anche con altri eventi rilevanti del settore, come TPDL (Theory and Practice of Digital Libraries).
Edizioni del workshop IAI4CH:
- 2 (2023, Roma): https://ai4ch.di.unito.it/, atti: https://ceur-ws.org/Vol-3536/;
- 1 (2022, Udine): https://ai4ch.di.unito.it/ai4ch-2022/, atti: https://ceur-ws.org/Vol-3286/.